mercoledì 16 novembre 2016

TEN SONGS (Hit Parade)

Siamo quel che mangiamo. Vero.
Ma siamo anche quel che ascoltiamo.
Grandi nomi della musica e delle neuroscienze (specificamente Daniel Baremboim ed Antonio Damasio) lo hanno ripetutamente dichiarato e dimostrato: i due fori che noi mammiferi superiori portiamo ai lati del cranio, senza che peraltro ci sia data facoltà di occlusione, stimolano il pensiero, con risultati che dicono di noi più di un curriculum vitae. Ciò che vi facciamo transitare, nei suddetti fori, è, a grandi linee, né più né meno il cibo che riteniamo adeguato al nostro appetito intellettuale. Inoltre, sul versante psicologico, grande euforia o profonda depressione possono seguire ad ascolti rispettivamente arricchenti o abbruttenti.
Ed è su questi ultimi che ci soffermeremo in questa occasione, al fine propositivo di arginare l'avanzata del brutto, e annientarne gli effetti distruttivi mediante il suggerimento di appropriati antidoti.
In questo elenco potreste trovare alcuni dei vostri artisti preferiti. Niente panico: vuol solo dire che ascoltate musica 'dimmerda'.
Ecco allora le...

DIECI CANZONI DOPO LE QUALI IMPICCARSI (METAFORICAMENTE)


10 - Ragazza Magica (Jovanotti)
Non pago di un successo che gli ha dato tutto, e di avere dichiarato che chi critica la sua musica “non capisce un cazzo”, il Lorenzo ci fa presente che anche sceso dal palco la sua vita non perde di slancio, grazie alle qualità uniche e taumaturgiche della sua ragazza. Antidoto: Anna Is A Speed Freak (Pure).
9 - Be The One (Dua Lipa)
Nonostante il problema con le spirate e le difficoltà di sincronizzazione con il playback, la ventenne kosovara insite nel farci presente che lei potrebbe essere 'quella giusta'. Cantante, autrice, donna, partner, modella. Di studiare, manco l'ombra. Antidoto: One (Aimee Mann).
8 - Londra (Bluvertigo)
Questo è quel che succede quando, sotto sotto, non hai mai smesso di fare il ragazzino, e scimmiottare i tuoi idoli. Secondo il leader del quartetto padano, se non comprendi quel che lui in persona decanta nei testi della band, problemi tuoi. Se lo comprendi e non vi trovi significato, è nonsense. Antidoto: Down On The Street (The Stooges).
7 - Santa Klaus Is Coming To Town (Laura Pausini)
Questo è quel che succede, invece, quando ci si reputa indispensabili: davvero ci serviva l'interpretazione della Laura nazionale per la rivisitazione di cotanta stucchevolezza? No. Il Natale è già difficile di suo. Con una simile colonna sonora non resta che la fuga. Antidoto: Reign in Blood (Slayer).
6 - Party Like A Russian (Robbie Williams)
Magnate indiscusso della composizione a la carlona, l'ex Take That, oggi ufologo, dona al mondo l'unico brano che, di questi tempi, poteva trovare un investitore nell'Inghilterra della Brexit: un attacco a Vladimir Putin in forma di canzone, testo delirante e campionamento da Prokofiev. Antidoto: Wanna Be Startin' Somethin' (Michael Jackson).
5 - G Come Giungla (Ligabue)
Qui il 'Liga' canta dei tuoi e miei problemi, con un fare che altrove rispetto al Bar Mario gli procurerebbe un sacco di guai. Lobbysmo, darwinismo e psicodinamismo spicci, vieto buonsenso e un pizzico di presunzione. I tuoi problemi, non i suoi - capisci? Antidoto: Welcome To The Jungle (Guns 'n Roses).
4 - Grande Amore (Il Volo)
Se il ministero della salute volesse impegnarsi in una campagna per l'educazione sessuale della penisola più bigotta dell'emisfero boreale, questa canzone ne costituirebbe la giusta colonna sonora. Si rabbrividisce al pensiero che i minorenni del trio possano averne concepito musica e testo. Antidoto: Happyness In Slavery (NIN).
3 - The Reason Why (Lorenzo Fragola)
Impiegare una lingua che nel tuo paese d'origine è odiata e misconosciuta, sostanzialmente per dire cose delle quali che ti vergogni. Questo il succo della hit del vincitore di X Factor 2014. Autocelebrazione eterodiretta. Da chi? Basti vedere le facce che compaiono nel videoclip. Antidoto: You (Radiohead).
2 - Nessun Grado Di Separazione (Francesca Michielin)
La prova provata che, se sei troppo giovane, non hai veramente nulla da dire (e il tanto citato talent latita). Qui siamo alla nipote che la canta al nonno. E se il nonno fosse stato il Clint Eastwood di Gran Torino, erano cazzi. Antidoto: Occupo Poco Spazio (Nada).
1 - Rosetta (Vangelis)
Scritta per la missione spaziale europea Rosetta – ma pagata profumatamente da noi contribuenti -, questa pagina si propone, con piglio da neomelodico, di fornire la colonna sonora alle imprese degli astronauti nostrani. Un modo certo per tenere lontana qualsivoglia forma di vita aliena. Antidoto: Tabla (Jon Brion).

Buon ascolto a tutti.

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